A seguito dell'emergenza Coronavirus, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato un nuovo dpcm con nuove misure anti covid in vigore dal 26 ottobre al 24 novembre 2020.
Nel testo è presente una sezione che sospende le attività dei parchi tematici e di divertimento.
Una misura che purtroppo aggrava ulteriormente la situazione di estrema difficoltà in cui versa il settore, con migliaia di posti di lavoro seriamente a rischio.
Siamo testimoni dello sforzo, sia umano che economico, che i parchi stavano compiendo per salvare il salvabile, organizzando eventi per Halloween e per le festività natalizie nel rispetto dei protocolli di sicurezza previsti per il contrasto del covid-19.
Un lavoro enorme andato in fumo da un giorno all'altro, come quello degli altri settori ludici e culturali di questo paese: guarda caso i più rigorosi nell'adeguamento degli standard di sicurezza.
Al di là del giudizio sulla gestione dell'emergenza in cui non entriamo in merito, puntiamo i riflettori sugli atteggiamenti negazionisti, irresponsabili, provocatori di persone che hanno contribuito al peggioramento della situazione. Gli stessi che grideranno che si è fatto troppo poco...magari con la mascherina abbassata.