Castello di Miramare

Grignano (TS), Friuli Venezia Giulia

Visita il Parco

da € 17,55 a persona
Consegna biglietti istantanea
Si accettano biglietti su smartphone
Salta la fila alle casse
Accessibile in sedia a rotelle
da € 60,00 a persona

Cos'altro fare a Trieste

Visitare la Grotta Gigante
Fare un tour della città visitando la celebre Piazza Unità d'Italia e Molo Audace
Visitare il Castello di San Giusto
Visitare la cattedrale di San Giusto

Italia Parchi monitora ogni giorno le offerte migliori per garantire sempre il massimo risparmio e qualità.

Mi posso fidare ?
Ogni transazione è sicura e viene gestita dai nostri partner certificati o direttamente dalle biglietterie ufficiali dei parchi.

Descrizione del castello

Progettato dall'architetto viennese Carl Junker e voluto dall'arciduca d'Austria e imperatore del Messico Ferdinando Massimiliano d'Asburgo per risiedervi con la consorte Carlotta del Belgio, il Castello di Miramare, la cui realizzazione cominciò nel 1856, è il risultato della combinazione di diversi stili fusi armoniosamente fra loro, dal gotico al medievale e il rinascimentale.

Le sue inconfondibili torri bianche che si specchiano nell'acqua, le mura che hanno ospitato celebri personaggi come Sissi, l'imperatrice d'Austria, e gli arredi originali dell'epoca realizzati dagli artigiani Franz e Julius Hofmann, ne fanno una meta unica ed affascinante.
Il piano terra, adibito ad appartamenti privati, era meno sontuoso e più intimo, mentre il primo piano, di rappresentanza, era fastosamente ornato con stemmi imperiali e tappezzerie rosse. L'ala sinistra di questo piano subirà poi delle modifiche ad opera del duca Amedeo d'Aosta che apporterà funzionali ammodernamenti per stabilirsi qui, dove soggiornerà per circa 7 anni.

Il Castello comprende oltre 20 stanze. Le più interessanti sono la Sala Novara, lo studio di Massimiliano d'Asburgo che riproduce una porzione di poppa della Novara, la nave utilizzata dall'arciduca per i suoi spostamenti con la flotta austriaca; la Biblioteca, che comprende oltre 7.000 volumi ottocenteschi di storia, geografia, letteratura, arte e botanica; la Sala della Musica, dove si esercitava Carlotta del Belgio e la Sala Storica, cosiddetta perché affrescata da Cesare Dell'Acqua con episodi della storia di Grignano.

Particolarmente suggestive la Sala delle Udienze, sfarzosamente decorata con un gioco di specchi e ori c
he, dal soffitto, si riflettono nel pavimento di legno e la Sala del Trono che, dedicata alla celebrazione della dinastia di Massimiliano d'Asburgo, è la stanza più grande del castello, con il soffitto decorato a capriate lignee.

Il vasto Parco che circonda il Castello si estende su una superficie di 22 ettari e comprende pregiate specie botaniche, molte delle quali scelte dallo stesso Massimiliano nei suoi viaggi per il mondo. A sentieri e laghetti si alternano aiuole, serre con vetrate, un giardino all'italiana ed un boschetto. Da segnalare le sculture, la "casetta svizzera" nei pressi del Lago dei Cigni, la Cappella di San Canciano con il crocifisso realizzato con il legno della Novara, ed il piazzale con i cannoni, dono di Leopoldo I, re del Belgio.

Il complesso comprende anche le Scuderie, che oggi ospitano esposizioni temporanee ed il Castelletto che si affaccia sul porticciolo di Grignano e che, tra il 1866 e il 1867, ospitò Carlotta del Belgio colpita dai primi segni di squilibrio mentale dopo l'uccisione del marito in Messico. Il Castelletto riproduce con proporzioni ridotte gli esterni della residenza principale ed è oggi sede della Direzione della Riserva Naturale Marina di Miramare.

La leggenda di un'influenza funesta del castello, dovuta alla morte violenta di alcuni di coloro che lo abitarono, lo ammanta di un fascino arcano che si aggiunge alla bellezza dei luoghi.

Dal 1955 il Castello di Miramare è divenuto Museo Storico e raccoglie, tra l'altro, una pregevole collezione di vasi orientali. Vi si organizzano visite guidate, itinerari didattici e visite tematiche gratuite, con pagamento del solo biglietto d'ingresso, secondo una programmazione mensile la domenica e i festivi.

A disposizione dei visitatori bar, book-shop e parcheggio a pagamento.

Mappa e contatti

Orari e info utili

Domenica09:00-19:00
Lunedì09:00-19:00
Martedì09:00-19:00
Mercoledì09:00-19:00
Giovedì09:00-19:00
Venerdì09:00-19:00
Sabato09:00-19:00
Chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio.
  • Il Castello è molto visitato, è consigliabile evitare orari di punta e giorni festivi.
  • Scegliete una giornata dove non è prevista pioggia perché è obbligatoria una passeggiata nei meravigliosi giardini esterni.
  • Per immergersi pienamente nell'atmosfera ottocentesca dell'era asburgica, è consigliabile dotarsi dell'audio guida.

Attività extra nel parco e nei dintorni

Si è verificato un errore di connessione dati. Clicca qui e ricarica l'applicazione web 🗙