Edificato nel 123 d.C. come sepolcro per Adriano e la sua famiglia, come testimonia la Sala delle Urne che custodisce la lapide con l'epitaffio composto dallo stesso imperatore, Castel Sant'Angelo subì nel corso del tempo numerose trasformazioni, da fortezza di Aureliano a roccaforte degli Orsini, da dimora rinascimentale a prigione del Risorgimento, fino a diventare l'odierno Museo Nazionale per iniziativa del generale Mariano Borgatti.
Il monumento, che si erge sulla riva destra del
Tevere nel centro di
Roma, è di rilevante interesse storico-artistico, vi si trovano infatti mobili, manufatti e preziosi dipinti, come la
Madonna con Bambino e
Santi di Luca Signorelli e due tavolette di
Carlo Crivelli, nonché pregiate ceramiche rinascimentali, armi antiche, come un archibugio a ruota del '500 e due pistole intarsiate, e monumentali sculture di epoca romana conservate nella
Galleria Archeologica.
La storia del Castello, collegato allo Stato Vaticano attraverso il
Passetto di Borgo, è strettamente legata ai pontefici che lo scelsero come residenza in cui rifugiarsi in caso di pericolo, a cominciare da
Niccolò III,
Papa Orsini.
Papa Alessandro VI, il famigerato
Papa Borgia, affidò alcuni interventi di ampliamento ad
Antonio da Sangallo il Vecchio ma è nel '500, sotto il pontificato di
Paolo III, che il Castello divenne una splendida dimora rinascimentale con l'edificazione del lussuoso appartamento farnesiano affidata a
Raffaello da Montelupo.
Tante le magnifiche sale da visitare, come la Sala di Apollo con un ciclo di affreschi di
Perin del Vaga, la fastosa
Sala Paolina con la Loggia di
Giulio II che si affaccia sulla città, la
Sala di Amore e Psiche e la Biblioteca con l'annesso
Corridoio Pompeiano. Interessanti anche le
Sale di Clemente VII con la
Stufetta, il bagno costituito da una vasca collocata in una nicchia ad arco affrescata, il Cortile dell'Angelo con la statua dell'
arcangelo Michele che fino alla metà del Settecento ornava la sommità dell'edificio e le Prigioni Storiche, le anguste celle in cui venne rinchiuso fra gli altri Benvenuto Cellini, di cui restano tracce di alcuni disegni sulle pareti.
L'edificio culmina con il
Terrazzo dell'Angelo cosiddetto dalla statua bronzea realizzata da Peter Anton Van Verschaffelt, che sovrasta il
Cortile delle Fucilazioni.
Il
Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo ospita esposizioni e mostre temporanee che si avvicendano nel corso dell'anno.
A cura della Redazione di ItaliaParchi.it
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